La felicità condiziona le nostre performance sul lavoro

Le performance lavorative e i risultati aziendali possono aumentare quando siamo felici al lavoro?

Per uomini e donne sta diventando sempre più importante essere inseriti in un contesto lavorativo dove il loro benessere è messo al centro delle politiche aziendali, è un aspetto che le organizzazioni non possono sottovalutare in quanto conduce a dei benefici sia per i lavoratori che per l’azienda stessa.

Le ricerche e gli studi scientifici che confermano quanto sia importante la felicità sul luogo di lavoro, sono numerose.

Le persone felici producono di più

E ciò significa più reddito, più entusiasmo e quindi velocità di esecuzione, maggior coinvolgimento, motivazione, innovazione, problem-solving, collaborazione e maggiore capacità di instaurare relazioni appaganti e soddisfacenti con i colleghi e i superiori.

Nel corso degli anni, il significato e l’importanza che l’essere umano ha proiettato nel proprio lavoro e nell’ambiente lavorativo sono profondamente cambiati.

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Come è cambiato il punto di vista Sociale sul lavoro?

Come afferma Frederic Laloux nel suo libro Reinventare le Organizzazioni: “ogni cambiamento accade quando siamo capaci di raggiungere un più elevato punto di osservazione dal quale vedere il mondo con una prospettiva più ampia”.

Infatti, in passato il lavoratore si concentrava sulla carriera, sul posto fisso e sullo stipendio ciò che contava era tenersi il proprio posto di lavoro, portare uno stipendio a casa ogni mese anche se non si trovava bene nel contesto lavorativo con i colleghi e con i manager.

Essere felici quindi era banale e di poco valore, erano importanti gli aspetti hard della propria carriera professionale, la sicurezza del posto di lavoro, la retribuzione.

Oggi il lavoratore pone una grande importanza all’emotività, alle componenti soft del proprio lavoro e a come si sente nell’organizzazione.

Essere felici, sentirsi parte integrante dell’organizzazione per cui si lavora, essere valorizzati e apprezzati per il proprio contributo e per l’efficacia delle proprie azioni, essere in armonia con i propri colleghi e con i propri manager sono ingredienti indispensabili per creare un’organizzazione positiva in cui, come sostengono Veruscka Gennari e Daniela Di Ciaccio nel loro libro la Scienza delle organizzazioni positive, “le persone fioriscono e ottengono risultati che superano le aspettative”.

La positività richiama altra positività e dà avvio ad un circolo virtuoso influenzando le performance professionali!

Per essere felici sul posto di lavoro, è fondamentale avere una visione condivisa degli obiettivi aziendali che aiuta i collaboratori a sentirsi parte integrante del team. Ed ancora, avere dei leader positivi, capaci di saper coinvolgere ogni singolo lavoratore, aiuta a creare un clima di condivisione profonda, che comporta una migliore performance lavorativa. Costruire relazioni soddisfacenti con i colleghi e con i responsabili, sicuramente contribuisce alla creazione di un ambiente di lavoro coeso, dove poter lavorare in modo sereno con gli altri, per raggiungere obiettivi e scopi comuni. Sentirsi apprezzati per il proprio lavoro permette di sviluppare una nuova consapevolezza di se stessi e del lavoro che si svolge, tirando fuori il meglio da ogni singolo collaboratore.

Allenarsi alla felicità non significa vedere sempre tutto rosa, perdere di vista i problemi reali e considerare tutto semplice. La vita ha le sue complessità e la felicità fa parte della complessità della vita: è il modo con il quale scegliamo di interpretare la realtà. È uno stato mentale, è uno stile di vita che influenza il modo in cui ci approcciamo agli altri, leggiamo gli eventi che succedono, rispondiamo agli ostacoli e i desideri che nutriamo e coltiviamo.

Quindi se i collaboratori sono felici, l’azienda è vincente!

Scegliere di portare in azienda la competenza della Felicità è possibile, si può imparare a creare momenti e situazioni piacevoli per i lavoratori tali da garantire un benessere aziendale vero e duraturo. Condividere la felicità e raggiungerla insieme agli altri innesca una sintonia con i colleghi, con i manager e con se stessi.

Se volete iniziare la settimana con un gesto altamente produttivo per l’organizzazione in cui lavorate, iniziate la giornata indossando il vostro miglior sorriso duchenne e contagiate chi è vicino a voi!

Concludo riportando le parole del fondatore di Instragram Kevin Systrom che, a mio avviso racchiudono una grande verità, “Nessuno lascia mai un lavoro perché è tutto fantastico, giusto?”

Grazie per l’attenzione e rimani sempre sintonizzato sul Forum della Felicità
Beatrice Vedovi
Formatrice Aziendale e Trainer certificata in Scienza della Felicità

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